Uno dei quattro punti di B.P. posti a base del metodo educativo Scout.
Quando, durante un'Uscita o al campo invernale, a causa del freddo intenso, gli Scouts o le Guide pernottano al coperto anziché in tenda. Le Vacanze di Branco per i Lupetti ed il Volo Estivo per le Coccinelle si svolgono normalmente in accantonamento per non anticipare nulla di quello che sarà fatto nel Reparto.
ASSOCIAZIONE GUIDE ITALIANE
Sorta nel 1944, fu sciolta nel 1974 per fondersi con l'A.S.C.I.
ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUTS CATTOLICI ITALIANI Associazione costituita nel 1974 in seguito alla fusione dell'A.G.I. e dell'A.S.C.I.
E' il Capo del branco di Seeonee del "libro della Giungla" di R. Kipling.
Nel Branco dei Lupetti è il nome riservato al Capo Unità (gli Aiuti assumono altri nomi giungla).
Bastone con punta metallica usato dagli Scouts
Base di attività di ciascuna squadriglia Esploratori o Guide, costruita interamente dai suoi componenti (idem "angolo di sestiglia" o "tana di sestiglia" per Lupetti e Coccinelle è parte della "tana" assegnata a ciascuna sestiglia)
E' il periodo nel quale si svolge l'attività Scout con il suo "ciclo" educativo. Inizia normalmente nel mese di ottobre, con la ripresa delle attività, e si conclude nei mesi tra giugno a settembre, con i Campi estivi.
Nome che gli Scouts milanesi hanno assunto durante il periodo clandestino dello scautismo sotto il regime fascista.
ASSOCIAZIONE SCAUTISTICA CATTOLICA ITALIANA
Fondata nel 1916 dal Conte Mario di Carpegna fu abolita dal fascismo; ricostituita nel 1944 fu disciolta nel 1974 per fondersi con l'A.G.I.
ASSISTENTE ECCLESIASTICO
Sacerdote che cura, d'intesa con il Capo, la formazione spirituale e religiosa.
E' l'orso vecchio e saggio, maestro della legge nel "libro della Giungla".
Nel Lupettismo Cattolico il nome è riservato all'Assistente Spirituale.
Così è familiarmente chiamato il fondatore dello Scautismo e Capo Scout del mondo, Lord Robert Stephenson Smith Baden Powell of Gilwell
E' l'ambiente fantastico della Branca Coccinelle
E' la suddivisione di ciascuna sezione dell'Associazione per adeguare il Metodo Scout alle esigenze psicologiche e fisiche dei ragazzi e delle ragazze.
E' il riconoscimento ufficiale che l'Associazione rilascia ai Capi che hanno concluso l'iter formativo di base.
BUONA AZIONE
E' l'impegno quotidiano di tutti gli Scouts del mondo
Caratteristico saluto dei Lupetti, degli Scouts e delle Guide
Saluto dei Rovers, delle Scolte e dei Capi
Caratteristico saluto delle Coccinelle
Uscita del Branco
I calzoni corti sono essenziali per il lavoro duro e per arrampicarsi, per gli hikes e per i campi.
Sono meno costosi e più igienici dei calzoni alla zuava o lunghi.
Danno libertà e ventilazione alle gambe.
Altro vantaggio è che quando il terreno è umido, si può girare senza calzettoni e nessun indumento si inumidirà.
(B.P.)
E' quell'attività di Reparto realizzata in tenda nel periodo estivo e conclusione di un anno sociale.
E' anche sinonimo di un certo tipo di campo condotto alla maniera Scout, con stile e proprietà, con gioia e contenuti educativi.
E' quell'attività di Reparto realizzata in accantonamento nel periodo invernale.
E' un campo Scout rivolto ai futuri Capi dell'Associazione.
E' elemento essenziale della Formazione Capi.
Strumento pedagogico che aiuta a realizzare la giusta atmosfera ed il giusto spirito di ciascuna Branca
Strumento pedagogico della Branca R/S.
Consiste in una discussione guidata ed animata di particolare importanza.
E' il capo che ha la responsabilità di un'Unità Scout della quale assume il nome: Capo Branco/Cerchio, Capo Reparto, Capo Clan/Fuoco.
E' il Capo scelto a guidare il Gruppo Scout.
Titolo che è stato assegnato una sola volta nella storia dello scautismo al fondatore Baden Powell
Insieme al/alla suo Vice è quel Lupetto o quella Coccinella scelti per aiutare Akela o la Capo Cerchio ed ai quali è affidata la sestiglia.
E' quello Scout o quella Guida scelti per le loro doti e capacità che è messo a capo della squadriglia con effettive responsabilità di conduzione della Sq. stessa e del Reparto insieme agli altri C.Sq. ed ai Capi del Reparto.
Uno dei quattro punti di B.P. posti a base del metodo educativo Scout (formazione del carattere)
Strumento educativo della Branca R/S.
Documento scritto, compilato dagli R/S che prefigura il tipo di uomo Scout desiderato.
E' una analisi delle esigenze individuali commisurate a quelle della comunità, illuminati dai principi dello scautismo
E' l'atto ufficiale con il quale, annualmente, si aderisce al movimento Scout e si contribuisce alla vita dell'Associazione mediante il versamento di una quota.
Strumento educativo per sottolineare alcuni momenti tipici della vita delle Unità Scout
Termine inglese che significa "sfida", "gara". Utilizzato per impegnative sfide nella Branca R/S
L'Unità che accoglie i Rover e le Scolte e che letteralmente significa "famiglia";
Sono i bambini e le bambine che fanno parte del Cerchio
E' il bambino o la bambina appena entrati nel Cerchio.
E' il metodo educativo Scout rivolto ai bambini e alle bambine dagli 8 agli 11 anni. Sviluppato dalla tradizione dell'A.G.I. è oggi utilizzato anche da altre associazioni straniere.
Riunione di Akela con i Capi e Vice Capi sestiglia.
In genere vi si svolgono attività adatte ai più anziani del Branco
Riunione dei Capo Cerchio con i Capo e i Vice Capo sestiglia.
In genere vi si svolgono attività adatti ai più anziani del Cerchio
E' il ragazzo appena entrato nel Branco
Strumento educativo molto usato nello scautismo, di carattere gioioso e folkloristico
Strumento educativo concreto che mostra a ciascun ragazzo i progressi realizzati.
Il "si" di Maria all'annuncio dell'Arcangelo Gabriele, è il motto delle Coccinelle
vedi Scout
Insieme di attività che tendono a far esprimere ciascun ragazzo, individualmente o assieme ad altri, con gesti, parole, pensiero, manualità.
Espressione latina che si ritrova anche nel Vangelo (cfr. Mt 24,44) significa "siate pronti".
E' il motto dell'Associazione e della Branca E/G.
E' stato scelto da B.P. per indicare come uno Scout deve essere sempre pronto a compiere il proprio dovere.
Jamboree cui partecipano Esploratori e Guide provenienti dalle varie nazioni Europee.
Elemento importantissimo per distinguere uno Scout da un altro ragazzo.
Pulito, stirato, con nodo per ricordare la B.A., con ferma fazzoletto autocostruito.
E' il distintivo del Gruppo.
Serve per tantissimi usi.
E' il "tono" dato a tutta la vita del Branco e del Cerchio.
B.P. scrive: "il Branco non è una famiglia, è una famiglia felice".
E' l'insegna ufficiale del Reparto
E' l'emblema dei Rover e delle Scolte.
Significa che il Rover e la Scolta, giunti al bivio (biforcazione della forcola) devono saper scegliere la strada giusta.
FORMAZIONE CAPI
L'Associazione prepara e qualifica i propri Capi attraverso un iter articolato, che comprende la partecipazione ai Campi Scuola.
Diminutivo di fratello è usato in molti Branchi nel rivolgersi ai Lupetti
E' l'unità della Branca R/S che accoglie le Scolte
Si svolge in genere al campo prima di andare a dormire, seduti in cerchio intorno ad un falò, conclude gioiosamente la giornata con attività di espressione e momenti di riflessione spirituale e preghiera.
E' il distintivo degli Scouts.
Fu scelto da B.P. perchè anticamente il giglio stava ad indicare il Nord e quindi facilitava la ricerca della strada giusta.
Ogni Associazione Scout ha un suo giglio particolare.
E' una località dell'Inghilterra dove si trova un terreno che fu donato a B.P. per gli Scouts.
Quando B.P. fu creato Lord, scelse il titolo di Gilwell
E' uno degli strumenti educativi più importanti suggeriti da B.P. che lo definisce "il primo grande educatore".
Per facilitare la scelta del gioco in rapporto alle sue funzioni educative esso può essere classificato in vari modi (di squadra, tecnico, sport, ecc.)
(anche chiamata Thinking Day)
E' il 22 febbraio, giorno della nascita di B.P..
In tale occasione gli Scouts usano organizzare - a livello di Gruppo, o cittadino o di Zona ecc. - attività o manifestazioni particolari, per ricordare il fondatore dello scautismo.
Elemento fondamentale della Branca Lupetti, crea l'ambientazione fantastica nella quale è immersa tutta la vita del Branco.
E' la più importante cerimonia dei Lupetti.
Viene descritta minuziosamente da B.P. nel "Manuale dei Lupetti".
In pratica il periodico e solenne rinnovo della Promessa.
E' il saluto che le Coccinelle rivolgono al Capo e si scambiano tra di loro, nei momenti più significativi della vita del Cerchio
Fa parte del modo di agire e parlare che i ragazzi e le ragazze si aspettano entrando nel Reparto.
Va realizzato con proprietà perchè risulti uno strumento educativo.
E' l'insieme di più Unità di una o entrambe le sezioni che lavorano insieme in modo coordinato con l'intendimento di assicurare ai ragazzi la continuità del metodo.
E' la cellula fondamentale per l'attuazione del metodo Scout.
Sono le ragazze che formano il Reparto.
B.P. ha scelto questo nome perchè sembra riassumere in una parola sola l’alta missione della donna, come madre, come moglie e come cittadina.
Metodo naturale di educazione fisica ideato da Giorgio Hébert.
Vocabolo inglese che significa "escursione, gita a piedi".
Classica attività che consiste appunto in una marcia all'aperto, con o senza pernottamento, con o senza tenda, con difficoltà adeguate all'età ed alla tecnica conosciuta.
Lo scopo è di proporre al giovane un'attività interessante, mettendolo in condizioni di usare tutta la sua intelligenza pratica per cavarsela bene e superare le difficoltà.
Momento in cui il novizio Rover o la Scolta semplice firmano la Carta di Clan o di Fuoco entrando così a far parte a pieno titolo del Clan o del Fuoco stesso e impegnandosi a svolgervi un servizio continuativo.
Sono strumenti educativi essenziali del "sistema delle Squadriglie".
Gli incarichi sono posti di continua responsabilità mentre i posti d'Azione sono legati all'attività che la sq. sta svolgendo.
E' il raduno di tutti gli Scouts e le Guide del mondo (in termini simboli tramite rappresentanza).
Ideato da B.P. perchè si propaghi l'ideale di pace e fratellanza tra i popoli.
Trae origine dalla parola inglese "jamb" che significa "marmellata"; il Jamboree è una marmellata di Scouts.
Si tiene mediamente ogni quattro anni.
Periodicamente si svolgono anche dei Jamboree via radio (on the air) e via internet (on the web).
Classico grido dei Lupetti
Romanzo di R. Kipling.
Il personaggio è ampiamente citato da B.P. che ha dato origine a tutta una serie di giochi, detti appunto "di Kim", di osservazione e allenamento sensi.
Giornalista, scrittore e poeta inglese, autore di molti romanzi tra i quali "Kim" ed il "primo" e "secondo libro della Giungla" dei quali B.P. ha fatto una particolare utilizzazione per gli Scouts ed i Lupetti.
E' il codice d'onore e la regola di vita di tutti gli appartenenti al Movimento Scout.
Per lo Scout e la Guida è uno strumento di educazione, per i Capi un modo di essere.
E' uno strumento che ogni Capo dovrebbe possedere.
Si tratta di un quaderno robusto suddiviso con un certo criterio sul quale sono elencati i giochi con il loro scopo educativo.
Più propriamente il 1° e 2° Libro della Giungla: è il capolavoro di R. Kipling che B.P. ha fatto proprio nel fondare i Lupetti.
Contiene le storie di Mowgli, che sono alla base dello spirito Giungla del Branco.
E' il metodo educativo ideato da B.P: che si rivolge ai Lupetti.
Meglio sarebbe definirlo un aspetto del metodo Scout se per quest'ultimo s'intende un metodo educativo che porta il bambino dagli 8 anni (Lupetto), attraverso il Riparto (Esploratore) al Clan (Rover) per farne un Uomo Scout.
Così B.P. ha chiamato quei ragazzi che non sono abbastanza grandi per diventare Esploratori.
Nel Manuale dei Lupetti è data anche un'altra spiegazione e cioè: se lo Scout è un Lupo, colui che si prepara a diventare Scout è un Lupetto.
Gli Scouts cattolici le hanno sempre riservato una speciale devozione.
A lei sono consacrati gli Scouts d'Europa; per i Lupetti e le Coccinelle è la "Mamma del cielo", Madre degli Esploratori e delle Guide, Nostra Signora della Strada per i Rovers e le Scolte; come Vergine dell'Annunciazione è la patrona dell'UIGSE-FSE e della Branca Coccinelle
E' una delle opere di B.P. ed è quella fondamentale per comprendere il Metodo ed i principi del Lupettismo.
Inventore di un alfabeto a punti e linee, chiamato appunto "Alfabeto Morse"
Ogni Branca ha il suo motto.
L'Associazione ha adottato quello degli Scouts e delle Guide "Estote Parati".
Con il motto s'intende sintetizzare l'ideale per cui tende la Branca.
Quella Lupetti ha per motto "Del nostro meglio" (Parola Maestra); quella Coccinelle "Eccomi", quelle Rovers e Scolte "Servire".
E' la fratellanza universale che unisce tutti gli Scouts del mondo.
E' l'ambiente naturale dove si dovrebbe cercare di far vivere i ragazzi e le ragazze il più possibile.
La natura va studiata praticamente, rispettata, amata, ma soprattutto vissuta.
La tecnica dei nodi è un sistema piacevolissimo suggerito da B.P. per mettere in condizione di coordinare l'intelligenza e l'opera delle mani.
I nodi devono essere sempre eseguiti con corde vere e non con lo spago.
E' colui che non ha fatto ancora la promessa Scout.
E' il motto dei Lupetti "del nostro meglio"
Momento (e cerimonia) in cui il Rover o la Scolta escono dal Clan o dal Fuoco, avendo completato la propria formazione e s'impegnano a testimoniare i valori Scout.
Dopo la partenza il Rover e la Scolta possono decidere di restare in Associazione a svolgere servizio come Capi oppure lasciare l'Associazione stessa.
E' il Gruppo di Rover o Scolte o Capi che realizza un certo lavoro, è un metodo di lavoro che richiede la partecipazione e collaborazione di più persone che lavorano con umiltà, capacità, competenza, ed in fraterna a cordiale amicizia e che sanno apprezzare la vita all'aperto. tutte le iniziative Scout sono realizzate da Pattuglie: Pattuglia direttiva di Branco, di Riparto, ecc. Pattuglia Nazionale di Branco, Pattuglia di Campi Scuola, pattuglie redazionali ecc.
E' lo Scout che ha appena pronunciato la promessa
E' un insieme graduale di prove di ordine religioso, morale, intellettuale, tecnico, che permette al bambino entrato nel Branco di progredire nelle sue capacità e conoscenze e soprattutto di educarsi, diventando via, via zampa tenera, prima stella, seconda stella, Lupo Anziano
In atmosfera Giungla, è la conquista fatta dal Lupetto.
Ogni unità Scout deve predisporre un programma annuale.
Ci possono essere anche programmi più dettagliati, settimanali o periodici, delle uscite, dei campi; di Gruppo, di distretto, regionali, nazionali.
B.P. suggerisce di preparare in anticipo il programma di attività
E' quella promessa, sul proprio onore, in virtù della quale uno entra a far parte del Movimento Scout e mediante la quale s'impegna a compiere il proprio dovere, ogni giorno, verso Dio, la Patria, il prossimo.
Per un ragazzo è uno strumento educativo, per un adulto un impegno serio e perenne.
Le Coccinelle ed i Lupetti promettono di fare del "loro meglio" per diventare migliori Guide e migliori Esploratori.
E' una scatola o cassetta o altro recipiente che contiene il necessario per intervenire in caso di piccole ferite, graffiature, escoriazioni, ecc.
Ogni Unità ne possiede uno in sede e lo porta con se alle uscite e al campo.
Il taccuino personale che contiene annotazioni e riflessioni.
Il carattere, salute e forza fisica, abilità manuale e servizio del prossimo, sono indicati da fondatore stesso come i quattro punti su cui si fonda il Metodo Scout.
Si tratta di una sintesi di altrettanti ampi concetti che vengono variamente espressi nelle opere di B.P.
B.P. ha scritto tanti racconti ("chiacchierate di bivacco" per Scouts e "morsi" per i Lupetti), per interessare i ragazzi ai vari argomenti.
Unità che accoglie gli Scouts e le Guide: è una "ripartizione" del movimento, cioè un "pezzetto" del movimento Scout del mondo.
E' l'attività settimanale che si svolge in sede.
E' il giovane che fa parte del Clan.
Esso passa attraverso varie tappe educative scelte d'intesa con il Capo Clan, indicate dalla Carta di Clan e dalla Legge promessa Scout, fino a giungere ad una scelta di servizio al momento della "Partenza".
Raduno internazionale dei Rovers, simile al Jamboree degli Scouts
E' il metodo attuato dal Clan o più propriamente è quell'aspetto del Metodo Scout che si interessa di completare nel giovane la sua formazione di Uomo Scout.
Lo spirito del metodo è delineato nel libro "La strada verso il successo" di B.P.
Strumento educativo del Lupettismo in atmosfera Giungla.
E' la cerimonia Lupetto/Coccinella più importante dopo la Promessa, e viene eseguita prima di far passare il/la ragazzo/a tra gli/le Scouts/Guide.
Uno dei quattro punti di B.P. posti a base del metodo educativo Scout.
E' l'originale saluto ideato da B.P. carico di significati descritti nelle varie opere del fondatore, uguale per tutti gli Scouts del mondo ai quali ricorda la loro Promessa. B.P. invita a tenere gli occhi ben aperti per scoprire uno Scout e salutarlo così per primi.
E' stato scelto da B.P. come protettore di tutti gli Scout del mondo.
Nelle sue opere ne spiega anche i motivi. E' protettore dell'Associazione. La sua festa si celebra il 23 aprile e in quell'occasione tutti gli Scouts si scambiano gli auguri.
E' buona abitudine che alle ore 19,00 di quel giorno, tutti gli Scouts rinnovino la loro promessa in qualsiasi posto si trovino.
E' il patrono dei Lupetti e delle Coccinelle. La sua festa si celebra il 4 ottobre.
E' il particolare patrono dei Rovers. La sua festa si celebra il 25 gennaio.
E' la particolare protettrice delle Scolte. La sua festa si celebra il 29 aprile.
Classico gioco a presa.
E' la giovane che vive nella Comunità chiamata "Fuoco" nella quale realizza l'ultima tappa della sua formazione Scout.
E' il ragazzo che fa parte del Reparto.
E' anche l'appellativo comune a tutti i componenti del Movimento.
E' parola entrata nell'uso comune della lingua italiana e pertanto utilizzabile indifferentemente sia nella forma inglese che italiana; significa "Esploratore"
E' il metodo educativo ideato da B.P. per i ragazzi; esso si realizza in Reparto ed in Squadriglia.
E' anche la definizione comune del Movimento Scout.
E' la prima opera di B.P. diretta ai ragazzi e divulgata inizialmente a dispense e che praticamente dette il via al Movimento Scout.
In esso si delinea il Metodo Scout e come si attua nel Reparto.
Così è chiamato il luogo dove si svolgono le attività Scout ordinarie.
Ogni Unità, ove possibile, ha la sua Sede.
Sistema di trasmissione con bandierine.
E' il motto delle Branche Scolte e Rovers.
Uno dei quattro punti di B.P. posti a base del metodo educativo Scout.
E' una delle attività formative delle Scolte e dei Rovers ed uno degli impegni del R-S e del Capo.
E' la conclusione logica di un'educazione altruistica e cristiana.
E' un modo di essere uomini tra gli altri uomini.
E' la suddivisione del Branco e del Cerchio.
E' affidata ad una/uno Capo Sestiglia coadiuvato da un/una Vice Capo Sestiglia.
La sestiglia non è una piccola squadriglia.
E' un aspetto del metodo volto a sviluppare tecniche e capacità individuali.
E' l'unità fondamentale educativa del Reparto.
E' un sistema educativo originale, che si basa sul concetto dell'autogestione, della corresponsabilità, dell'emulazione, e del senso dell'onore. B.P. suggerisce di affidare ai Capi Squadriglia una vera responsabilità.
Contiene i valori fondamentali che i fondatori hanno inteso dare all'Associazione e che consistono nella fedeltà al Metodo, al Movimento, all'Associazione, alla Chiesa, alla Patria, all'Europa.
Lo Statuto trova spiegazione nel Regolamento il quale si fonda sul pensiero di B.P.
Opera di B.P. nella quale, rivolgendosi direttamente al giovane, egli delinea il metodo Rover e gli suggerisce idee e tecniche per riuscire a "guidare la propria canoa da solo".
Quelli che hanno pronunciato la promessa si stringono la mano sinistra.
I Cuccioli ed i Novizi, la mano destra.
Così è chiamata la sede dei Lupetti
Insieme di prove concrete.
E' uno strumento usuale per le Guide, gli Scouts, le Scolte ed i Rovers per la vita all'aperto.
Il Branco ed il Cerchio non ne fanno uso anche per non anticipare nulla di quello che sarà fatto nel Reparto.
E' parola indiana che significa stemma o insegna.
E' l'insegna ufficiale del Branco.
Sul totem vengono appuntati dei nastri ogni qualvolta un lupetto conquista una specialità.
Cerimonia sobria ed allegra effettuata da taluni Reparti per assegnare il "totem" ad Esploratori e Guide
E' quella indossata da tutti gli Scouts.
E' uno strumento educativo.
B.P. la chiama uniforme e non divisa, perché significa anche fraternità; una volta adottata da tutti, sopprime ogni barriera di classi e di frontiere.
Un Gruppo è formato da più Unità.
Sono unità educative che applicano quell'aspetto del Metodo Scout adatto all'età dei suoi componenti.
E' lo Scout capace di vivere all'aperto, di costruirsi le comodità, di essere felice a contatto con la natura.
B.P. lo cita come esempio agli Scouts per le doti e le capacità che possiede per riuscire a cavarsela in ogni momento.
E' l'attività all'aperto che ogni ogni Unità svolge durante l'anno Scout mediamente una o più volte al mese "uscendo" dalla sede.
Può durare per un 'intera giornata o anche, quando possibile, per due o anche tre giorni. In questo caso sarà "Uscita con pernottamento".
E' il "campo estivo" dei Lupetti.
E' una particolare attività Scout fatta alla vigilia della promessa.
B.P. ne parla diffusamente a proposito dei cavalieri e della cavalleria.
E' quella Coccinella o quel Lupetto scelto per affiancare il la/il Capo Sestiglia nella conduzione della sestiglia.
E' quello Scout scelto per affiancare il Capo Squadriglia nella direzione della Squadriglia.
Su di essa si basa il metodo educativo Scout
E' il Capo del Branco.
E' così chiamato perchè assume un nome giungla (oltre ad Akela e Baloo, si può avere Bagheera, Kaa, Mang, Mysa, ecc. Hathi, normalmente, è il nome giungla riservato al Capo Gruppo) e, per la sua esperienza, è più che un Lupo, cioè un Vecchio Lupo.
E' il "campo estivo" delle Coccinelle.
Letteralmente "distintivo di legno" o "distintivo del bosco".
Si tratta di due pezzetti di legno bruciati alle estremità (tizzoni).
Si fa risalire a B.P. quando ricevette in omaggio una collana di denti che a sua volta donò ai suoi migliori collaboratori.
Insieme al ferma fazzoletto costituito da un nodo a testa di turco è l'insegna dei Capi Brevettati dell'Associazione.
E' il Lupetto che ha appena pronunciato la promessa.
Tribù del Sud Africa, suddivisa in diramazioni: Matabele, Sauzi, Masai ripetutamente citata da B.P. nei suoi scritti.