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Il giorno 08/Dicembre/2020 tutto il gruppo Lavello 1 si è riunito nella parrocchia di Sant' Antonio per donare la Luce della Pace al gruppo di Ferrandina.

Riportiamo tre riflessioni, una per ogni branca, generate dopo un momento di riflessione sull'essere Luce, sull'analizzare i luoghi di "non-pace" più vicini a noi di quanto immaginiamo e sul lasciare il mondo un pò migliore di come l'abbiamo trovato...

“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, consigliava Ghandi ai suoi coetanei, ai suoi concittadini, in un periodo storico e in un contesto geo-politico di vera guerra, di assoluta non-pace. La prima metà del ‘900, pandemie, carestie, rivoluzioni sociali e politiche, due guerre mondiali, guerre civili, milioni di morti e in tutto questo, Mahatma predicava la guerra della pace, della non violenza.

Il suo obiettivo è stato raggiunto, in fondo il XXI secolo per un uomo vissuto nel secolo degli orrori non deve apparire poi tanto male. Qualche nostro bisnonno o trisavolo potrebbe invidiarci il benessere, la serenità e la pace luminosa dei nostri tempi.

Eppure Mahatma ha tanto da insegnare anche a noi, continua ad essere guida nel nostro tempo di relativa pace, perché la non-pace permea il nostro mondo, è nei conflitti attualmente in corso in Medio Oriente, nell’Africa mediterranea, in Palestina ed Israele. Ma non-pace non è solo sinonimo di guerra violenta ed armata, visibile all’occhio umano. L’arma invisibile che ha cambiato il nostro modo di vivere è oggigiorno il coronavirus, è la crisi economica del nostro tempo, e più in particolare, la normalità a cui i nostri occhi si stanno abituando: una famiglia in difficoltà che non riesce a permettersi un piatto caldo in tavola, un bambino privato del suo diritto d’istruzione, un barbone infreddolito al ciglio della strada, un infermo, reso ancora più debole da un’infezione.

Cosa possiamo fare noi? Lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato! Non tanto, solo un po’ è più che sufficiente. Ce l’ha insegnato BP, riprendendo la filosofia di vita di un altro grande guerriero della pace, vissuto in un tempo così distante dal nostro e pur sempre attuale, Gesù. Seguendo le indicazioni di queste guide, facendoci carico delle nostre responsabilità di buoni cittadini e buoni cristiani, rifletteremo la Luce dei nostri insegnanti e la diffonderemo nel mondo, e se saremo bravi, con un po’ di fortuna, riusciremo a cambiarlo.  (Rover, 18 anni Clan Lupi dell'Ontario -Lavello 1-)

 "Io sono una persona che porta luce facendo guerra", per esempio quando vedo due persone litigare entro nella discussione comportandomi come loro per poi cercare un compromesso. (Guida, 13 anni Reparto Betania -Lavello 1-)

"Io sono Luce quando aiuto mia mamma a fare i servizi, io sono Luce quando aiuto quacuno che magari è triste o si sente male, io sono Luce quando ascolto la Parola di Dio (vado a messa)" (Lupetta, 10 anni Branco stella Polare -Lavello 1-)

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